Jelena Vasiljev – in occasione delle Giornate della cultura serba in Italia 2023
Jelena Vasiljev è nata a Zrenjanin nel 1976. Si è laureta in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano nel 2006 e nel 2008 ha conseguito la post-laurea presso la stessa Accademia. Dal 1995 al 1999 ha completato con profitto l‘intero programma di studi in Scienze dell‘Antichità presso la Facoltà di Filosofia dell’Università di Belgrado. Nel 1999, dopo i bombardamenti, si trasferisce a Milano ed inizia un’intensa attività artistica. Da giovanissima viene subito riconosciuta e pluripremiata per la sua opera prima ispirata alla poesia Pugnale di Matija Bećković. Tra numerose installazioni di grandi dimensioni, si ricorda l’installazione al museo MACRO ex Mattatoio di Roma Essendo così i lupi nel 2005, così come la performance Pensavo di essere un lupo a Istanbul nel 2008 e la mostra di gigantografie a Seul Mi chiamo Jelena Vasiljev, come chiunque altro nel 2012. La sua ricerca artistica si concentra principalmente su temi legati alla dimensione sociale e politica, sulle intersezioni e gli scontri di civiltà, sulle relazioni umane e i legami di sangue. Oltre a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, Jelena Vasiljev ha partecipato anche a diverse Biennali d’Arte internazionali e le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo. Ha lavorato in Italia, Serbia, Austria, Repubblica Ceca, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Corea del Sud, ecc. Nel 2015 le è stato assegnato il Primo Premio per il miglior artista internazionale a Milano. Negli ultimi quindici anni lavora con sculture, installazioni, performance, video, fotografia. Vive e lavora a Milano, dove è docente di Arte.
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